I gioielli di Nika Casula nascono dalla voglia di trasformazione e cambiamento, un’arte antica, ricca di fascino,

un’arte che ha voluto provare tra le sue mani, nella sua testa e nel suo cuore e ha voluto far rinascere nella sua unicità

handmade ricreando dei gioielli antichi dal fascino moderno.

Le origini di questa lavorazione si perdono nella notte dei tempi.

I primi esempi riconosciuti li ritroviamo nella Corte di Francia intorno al 1700, dove tra le dame di corte nacque la moda di lavorare questo merletto, chiacchierando, da qui forse nacque anche il termine “Frivolité”

Raggiunse il suo massimo splendore in Epoca Vittoriana, quando la lavorazione fu poi esportata in Europa e nel resto del mondo.

In Italia il pizzo chiacchierino, ebbe particolare successo nel periodo tra le due guerre mondiali, quando le donne

preparavano i corredi matrimoniali. Da qualche anno l’elemento decorativo ha lasciato posto al pizzo chiacchierino come un gioiello da indossare.

Delle vere e proprie creazioni artigianali rivisitate in chiave moderna dai modelli più eleganti a quelli più stravaganti, dove ogni pietra naturale viene cucita singolarmente a mano per conferire al pizzo un’eleganza unica e raffinata.

Tra nodi e archi, dal mood tradizionalista,

l’arte del chiacchierino risulta essere una tecnica di lavoro elegante con quella punta di romanticismo che richiama antiche suggestioni.

Ogni creazione è un Opera d’arte

rigorosamente MADE IN ITALY,

nasce dall’esperienza di saper creare

con raffinatezza ed eleganza ogni gioiello.

…La maggior parte di essi sono pezzi unici

e già questo restituisce un valore aggiunto, sono pezzi creati,

meditati e studiati sempre sul filo delle emozioni…

sono pezzi romantici lì dove si crea il giusto mix tra modernità e antiche tradizioni…

 

In ogni creazione vengono utilizzati filati gioiello di altissima qualità, gemme preziose, cristalli, cristalli Swarovski,

argento925 e oro 18kt.

La particolarità di questi gioielli è in assoluto la loro leggerezza pur essendo riccamente decorati.

L’identità è importante quanto il talento perché ci rende unici.